top of page

Fresh Cream è stato l'album di debutto, pubblicato nel dicembre del 1966 dalla Polydor Records. Raggiunse la sesta posizione in Inghilterra e la 39 negli Stati Uniti.

E' formalmente un album di blues revival: ha la struttura, la durata delle canzoni, i pezzi e le cover di grandi bluesman. E poi ci suona Eric Clapton, che usciva da due esperienze illuminanti come quelle con Yardbyids e Bluesbreacker di John Mayall., che gli avevano fruttato il titolo di enfant prodige del blues-rock, mentre a Londra i muri erano coperti dalle scritte "Eric Clapton is God". Capirete bene che ci troviamo di fronte ad un gruppo eccezionale, uno dei migliori power trio che abbiano mai deciso di deliziarci con buona musica, se non fosse per il fatto che la loro influenza sui decennni a venire è immensa, e gruppi meno famosi inizieranno già ad emularli sin dal 1968. In tutto, dal basso di Jack Bruce, una delle voci più spettacolari degli anni '60, al ritmica di Ginger Baker, il primo vero drum-hero della storia, colui che fu capace di trasformare uno stumento da semplice accompagnatore a coprotagonista: ascoltatevi Toad, un delirio di assolo di batteria. Ci sono anche tre cover, riarrangiate e rimescolate negli assoli e nella dinamica: Four until late, del maestro dei crossroads Robert Johnson, Rollin' and tumblin' di Muddy Waters, Spoonful del bassista Willie Dixon, I'm so glad di Skip James, e la ballata tradizionale Cat's squirrel. Si tratta dunque di un disco a metà tra il tributo dei grandi del blues e per metà composto da canzoni nuove.

Questo è uno dei capolavori del rock, per importanza e bellezza, undici brani, undici perle. Ascoltate questo lavoro, perchè solo così capirete come, assieme a Disraeli Gears, abbia avuto la sua importanza nel rock.

 

Tracce:

1. I Feel Free

2. N.S.U.

3. Sleepy Time Time

4. Dreaming

5. Sweet Wine

6. Spoonful

7. Cat's Squirrel

8. Four Until Late

9. Rollin' And Tumblin'

10. I'm So Glad

11. Toad

bottom of page