Richard Wright
Rick Wright (Londra, 28 luglio 1943 – Londra, 15 settembre 2008). Studia e si impegna nella scuola, ma da sempre la sua vera passione è la musica e il pianoforte.
Al politecnico di Regent Street era arrivato senza una precisa strada da seguire, così il manager addetto alle carriere lo indirizzò verso gli studi di architettura.
Wright ha sempre confessato che la sua vera vocazione professionale, non era quella di fare l’architetto bensì il musicista. La scelta di architettura però si rivelò quanto mai azzeccata per il suo avvenire: suoi compagni di corso furono proprio i compagni d’avventura di tutta la sua futura vita: Roger Waters e Nick Mason.
Nei Sigma 6, il primo terzetto dei Pink Floyd anti litteram, Rick suona la chitarra ritmica, solo successivamente Wright orientò i suoi interessi dalla chitarra alle tastiere. Appassionandosi a compositori di musica elettronica contemporanea come Karlheinz Stockhausen.
È da questo momento che Wright decide per la sua carriera di musicista abbandona il politecnico e si iscrive per un breve periodo alla London School of Music.
Inizialmente fu sicuramente Rick la persona più vicina allo stile di Barrett: sensibile, dolce e decisamente vulnerabile, la sua musica era dettata dall’istinto e da una notevole tecnica di esecuzione. Non è un caso che all’uscita di Syd dal gruppo, è proprio Wright che prende le redini delle composizioni melodiche.
Con Ummagumma (1969) Wright mostra al mondo il suo talento.
È Wright che progetta un doppio album con pezzi scritti da ciascun componente.
Il tastierista ebbe l’opportunità di misurarsi con una vastità di strumenti e di tecniche di registrazione fino a cogliere l’essenza della tecnica compositiva.
Il pezzo chiave dell’album è Sysyphus interamente strumentale, ricco di emozioni, e pathòs, che il compositore con rara sintesi riesce a trasmettere al suo ascoltatore. La consacrazione mondiale per il gruppo e per Rick, arriva con Atom Heart Mother (1970). Summer ‘68 porta la firma di Rick Wright.
L’epilogo di The Wall album porta alla rottura tra il gruppo e il tastierista; in quel momento appare insufficiente l’apporto artistico di Wright, effettivamente afflitto da gravi problemi personali.
L’impasse che si venne a creare è risolto con l’uscita di Wright dal gruppo, che accetta di essere pagato come session-man al momento del bisogno. L’auto-esilio greco di Wright finì 1986 quando sente il richiamo della foresta e torna dai compagni d’avventura, escluso Waters oramai deciso a camminare da solo. Finito il tour di A Momentary Lapse Of Reason è Rick Wright uscito dal tunnel dell’apatia compositiva a dare il via per The Division Bell (1994).
In Wearing The Inside Out vi è la prima performance vocale di Rick Wright dai tempi di Time. Il brano ha una connotazione autobiografica, racconta del suo tormento esistenziale all’uscita dal gruppo. Testimonia la rinascita creativa di Rick e il suo nuovo apporto melodico musicale al gruppo.
Discography
Solo
1978 - Wet Dream
1996 - Broken China
With Pink Floyd
Magnifying glass icon mgx2.svg Same topic in detail: Pink Floyd discography.
1967 - The Piper at the Gates of Dawn
1968 - A Saucerful of Secrets
1969 - More
1969 - Ummagumma
1970 - Atom Heart Mother
1971 - Meddle
1972 - Obscured by Clouds
1973 - The Dark Side of the Moon
1975 - Wish You Were Here
1977 - Animals
1979 - The Wall
1987 - A Momentary Lapse of Reason (credited as guest)
1994 - The Division Bell
2014 - The Endless River (posthumous)
With Syd Barrett
1970 - Barrett
With the Zee
1984 - Identity
With David Gilmour
2002 - David Gilmour in Concert (plays live and sings on Breakthrough and Comfortably Numb)
2006 - On an Island (plays the Hammond organ in On an Island and the keyboard in The Blue)
2007 - Remember That Night: Live at the Royal Albert Hall (plays the keyboard, the Hammond organ or the piano in all the songs, in some songs he is supporting voice, in Comfortably Numb, Time and Echoes he is second solo voice, he is instead lead voice in the song Arnold Layne and Astronomy Domine)
2008 - Live in Gdańsk (plays keyboards and Hammond, sings with David in Time, Comfortably Numb, Echoes (part 1 & part 2), is lead vocal in Arnold Layne and backing vocals on other songs)
2015 - Rattle That Lock (posthumously) (voice sampled in A Boat Lies Waiting; also appears in the unreleased "Barn Jam" - improvisations recorded in January 2007 - included in the deluxe edition of the album)
1967 – The Piper at the Gates of Dawn
1973 – The Dark Side of the Moon
1981 - A Collection Of Great Dance Songs
1987 – A Momentary Lapse of Reason
1988 - Delicate Sound Of Thunder
2000 - Is There Anybody Out There?
2001 - Echoes. The Best Of Pink Floyd
2011 - The Best Of Pink Floyd: A Foot In The Door
2011 The Dark Side Of The Moon. Immersion Box Set
2011 - Wish You Were Here. Immersion Box Set
2012 The Wall. Immersion Box Set
2016 - Cre/ation: The Early Years 1965–1972
2016 - The Early Years 1965-1972
2017 - 1965-1967 CAMBRIDGE ST/ATION
2016 - 1967-1972 CONTINU/ATION
2019 - The Later Years 1987-2019 · Highlights
2019 - The Later Years 1987-2019 ·
2020 - Delicate Sound Of Thunder • Remix
2021 - Live At Knebworth 1990 - Pink Floyd
Albums:
Participations:
Selected bootlegs:
1969 The Man & The Journey
2000 Wish You Were Here Plus Bonus Album "Early Singles".
2009 Shine On In Tour 77
SINGLES:
Pubblicazione: 7 luglio 2023. Etichetta: Third Man Records. Numero di catalogo: Pacchetto Vault n. 57. Formato: Vinile colorato, Long Play 33...