Gli Humble Pie sono stati un supergruppo rock britannico formato nel 1968.
La formazione iniziale comprendeva Steve Marriott (che in precedenza era stato cantante, chitarrista e compositore degli Small Faces), Peter Frampton (in precedenza cantante e chitarrista dei The Herd), Greg Ridley (in precedenza bassista degli Spooky Tooth) e il diciassettenne batterista Jerry Shirley.
Di grande successo negli Stati Uniti, restarono molto seguiti anche in Gran Bretagna. Sono soprattutto ricordati per l'energico set che proponevano dal vivo nei primi anni '70 e per canzoni quali 30 Days in the Hole e I Don't Need No Doctor.
Verso la fine del 1968 Frampton era desideroso di andarsene dai The Herd, giovane talento della chitarra, aveva suonato con i Small Faces in una sessione di registrazioni in Francia ed era diventato intimo amico di Marriott, celebre icona mod della Swinging London. Il frontman degli Small Faces consigliò a Frampton un batterista – Shirley – che conosceva da molto per il suo lavoro con il gruppo mod Apostolic Intervention. Per attendersi qualcosa da questo progetto bisognerà aspettare la fine dell'anno, quando Marriott, dopo un disastroso concerto degli Small Faces, telefonò a Frampton per chiedergli di aggiungersi alla sua band assieme a Ridley: nascevano così gli Humble Pie.
Gli Humble Pie furono subito considerati un “supergruppo” perché tutti i membri avevano suonato in band famose, ma essi, in antipatia con il termine e le sue implicazioni, svolsero le prove iniziali in segreto al Beehive Cottage a Moreton, Essex, la casa di Marriott. Dopo aver firmato un contratto discografico con la Immediate Records di Andrew Loog Oldham, fecero uscire nell'estate del 1969 il singolo Natural Born Boogie (che arrivò al quarto posto delle classifiche inglesi) e poi l'LP As Safe As Yesterday Is (16º posto della classifica degli album).
Nel novembre dello stesso anno pubblicarono il secondo LP Town and Country dalle sonorità più marcatamente acustiche con brani composti in alternanza da tutti i quattro membri. Nei primi nove mesi di esistenza la band incise più di trenta canzoni, alcune delle quali restarono inedite per molti anni. Le scarse vendite di Town and Country non giovarono al già serio indebitamento della casa discografica che dovette fallire.
L'A&M Records che li mise sotto contratto puntò subito al mercato americano e il nuovo manager Dee Anthony li convinse ad abbandonare il suono unplugged con cui gli Humble Pie erano soliti aprire i concerti, consigliando un sound più elettrico e rumoroso e spingendo Marriott a divenire il vero frontman. Come conseguenza, il terzo album Humble Pie e il quarto Rock On rappresentano un'evoluzione verso uno stile tra progressive e hard rock, mentre i concerti negli Stati Uniti consacrarono la grande popolarità delle loro esibizioni dal vivo: Performance Rockin' the Fillmore uscito nel 1971 ne è la testimonianza, con l'epica traccia veloce-lenta-veloce I Don't Need No Doctor. Frampton si licenziò dalla band all'uscita dell'album e cominciò una lunga e fortunata carriera da solista.
Frampton fu sostituito da Dave “Clem” Clempson ex Bakerloo e Colosseum, e il gruppo si indirizzò verso sonorità più graffianti sfruttando però la vena blues e soul di Marriott. Nel 1972 pubblicarono Smokin' che contiene Hot 'n' Nasty e 30 Days in the Hole: fu il disco commercialmente più di successo, raggiunse la sesta posizione nella Billboard 200 e convinse l'etichetta a pubblicare i primi due dischi in un unico album dal titolo Lost and Found.
Marriott reclutò allora con il nome di The Blackberries un terzetto di coriste: Venetta Fields, Clyde King e Sherlie Matthews (poi sostituita da Billie Barnum) che vantava un curriculum di
collaborazioni comprendente Tina Turner (con il nome The Ikettes) e Ray Charles (come The Raelettes). L'aggiunta di Sidney George al sax portò alla pubblicazione del doppio Eat It: il lato 1 comprende brani originali scritti da Marriott, il lato 2 cover di classici R&b, il lato 3 brani acustici scritti da Marriott e il lato 4 fu registrato dal vivo a Glasgow.
Seguirono gli LP Thunderbox (1974) e Street Rats (1975), registrazioni che erano state pensate per un album solista di Marriott e che vedono l'esaurirsi dell'ispirazione: dopo il Goodbye Pie Tour del 1975 con l'aggiunta del tastierista Tim Hinkley, il gruppo si sciolse.
As Safe as Yesterday Is (1969) è l'album di debutto degli Humble Pie , uscito nel Regno Unito nel mese di agosto 1969 L'album ha raggiunto la posizione numero 16 nella classifica degli album del Regno Unito .
Tracce
1.Desperation
2.Stick shift
3.Buttermilk boy
4.Growing closer
5.As safe as yesterday is
6.Bang!
7.Alabama 69
8.I'll go alone
9.A nifty little number like you
10.What you will
CD bonus tracks:
11.Natural born boogie (Single A-side)
12.Wrist job (Single B-side)