I Rolling Stones sono uno dei gruppi rock più famosi del pianeta e uno dei più importanti dell’intera storia del rock. Di origine britannica, sono formati da Mick Jagger (voce, armonica, chitarra), Keith Richards (chitarra, voce), Ronnie Wood (chitarra, cori), Charlie Watts (batteria, percussioni).
Insieme sono diventati una leggenda del rock mondiale, punto di riferimento per tutti gli artisti in questo campo e soprattutto idoli per diverse generazioni di giovani e non solo. La loro musica può definirsi il perfetto mix di rock e blues, evolvendosi proprio dai ritmi del rock and roll degli anni ’50.
Sesso, droga e rock ‘n’ roll
I Rolling Stones (spesso indicati solo come Stones) sono diventati famosi oltre che per la loro musica anche per la loro trasgressione: furono tra i primi a fare riferimento nelle loro canzoni alla droga, al sesso, all’alcool e molto spesso passarono dal testo alla realtà, trasgredendo anche nella vita e diventando icone degli eccessi. Furono infatti chiamati “brutti, sporchi e cattivi” proprio per la loro vita borderline, in contrapposizione ai Beatles, l’altro gruppo inglese entrato nella storia della musica, ma universalmente riconosciuto come quello dei bravi ragazzi.
In realtà tra i due gruppi non c’erano grosse rivalità ma rapporti di stima e di amicizia. I Rolling Stones però premevano molto su questa contrapposizione, proprio per proporsi come una band fuori dal coro e dagli schemi.
La fondazione degli Stones
Le “pietre rotolanti” erano originariamente cinque ragazzi inglesi appassionati di rhythm & blues, che adoravano suonare la chitarra e soprattutto la buona musica. I cinque erano molto diversi per estrazione sociale e infanzia; alcuni di loro nacquero da genitori insegnanti (Lewis Brian Jones), altri invece da famiglie operaie (Keith Richards), altri ancora di estrazione sociale più elevata (Charles Watts era figlio di un pilota della RAF).
I ragazzi si conobbero sui banchi di scuola e la musica ebbe sempre un posto importante nelle loro vite: iniziarono a suonare prima da soli e poi nei gruppi parrocchiali, intraprendendo la strada della musica.
L’unione ufficiale e la nascita dei Rolling Stones avvenne il 12 luglio 1962 quando negli studi della BBC il musicista Alexis Corner chiese al gruppo di sostituirli nella registrazione televisiva: suonarono così insieme Brian Jones, Mick Jagger, Keith Richards, Mick Taylor e Ian Stewart.
L’esordio ufficiale avvenne nel tempio del rock di Londra, il Marquee e il successo fu presto enorme.
Nel gennaio del 1963 Charlie Watts entrò ufficialmente nel gruppo sostituendo Tony Chapman alla batteria.
Gli esordi
Gli anni dell’esordio (1962-1963) li vide associarsi all’etichetta Decca Records e contrapporsi ai Beatles come immagine e target. Famoso fu lo slogan pubblicitario: “Lascereste andare vostra figlia con un Rolling Stones?”.
Nel 1965 per la prima volta ottennero un enorme successo con il brano “Satisfaction”. Proprio in questo periodo Jones e Richard introdussero la tecnica della tessitura di chitarra (guitar weaving): i due chitarristi suonano la parte ritmica e solistica nello stesso momento. Richard dichiarò che ascoltando alcuni lavori di gruppo gli venne in mente questa tecnica per far assomigliare il suono di due chitarre a quello di quattro o cinque.
La morte di Brian Jones
Nel 1969 Brian Jones morì in circostanze misteriose: venne sostituito nel gruppo da Mick Taylor. Brian sarà però sempre rimpianto per l’immagine che diede al gruppo.
Il periodo di Taylor fu però comunque importante per il riavvicinamento al blues e alla freschezza di nuovi arrangiamenti ma sarà sostituito nel 1974.
Gli anni ’70 e la crisi
Gli anni Settanta trascorsero tra successi in vetta alla classifica, come gli album Black and blue, Love you live e Some girls.
Nel 1974 Mick Taylor decise di abbandonare il gruppo, provocando grandi difficoltà agli Stones. Venne chiamato Ry Cooder che accompagnò la band nel tour di quell’anno; alla fine anche Ry Cooder non seppe gestire la convivenza con la sregolata formazione inglese, così per sostituirlo venne ingaggiato nel 1975 Ron Wood (amico di vecchia data che lavorò in passato con Rod Stewart nel Jeff Beck Group e nei Faces).
Keith Richards e Mick Jagger iniziarono poi ad avere delle divergenze: il primo voleva tornare al rock and roll, il secondo invece avvicinarsi al pop.
Si sentì così nell’aria lo scioglimento e la crisi, sancita con la pubblicazione nel 1988 da parte di Keith Richards del suo primo album da solista (Talk is cheap).
La reunion, gli anni ’90 e successivi
Negli anni 90’ i Rolling Stones tornarono a calcare le scene e a produrre un album ogni tre anni, seguito da tour mondiali.
Così dal 2000 in poi proseguirono i mega concertoni che la band tenne in tutto il mondo senza mai perdere spettatori e pubblico. In Italia i Rolling Stones vennero più volte; una delle più recenti esibizioni fu quella del 22 giugno 2014 a Roma, al Circo Massimo, davanti ad un pubblico di 71.000 spettatori.
Il mito dei Rolling Stones continua attraverso le generazioni, incarnando l’ideale di musica rock, aggressiva, potente e forte. Il loro simbolo (la lingua con la bocca spalancata) è diventato una delle icone più famose del mondo a dimostrazione che nonostante tutti i cambiamenti, i periodi di crisi e lo scioglimento, i brutti-sporchi e cattivi della musica mondiale non hanno mai mollato.
Their Work
I Just Want to Make Love to You
The Rolling Stones - Love is Strong
Rolling Stones - Almost Hear You Sigh
Members
Current and Former Members
Mick Jagger
Michael Philip Jagger nasce il 26 luglio 1943 a Dartford, città inglese situata una ventina di km più ad est di Londra. Nato in una famiglia benestante, già da piccolo conosce alle elementari colui che più di tutti segnerà professionalmente e non solo la propria vita, ossia Keith Richards. Dopo essersi trasferito a Londra per studiare Economia, Jagger si rincontra con Richards e nota che entrambi hanno coltivato una forte passione per il blues: l’inizio dei Rolling Stones, le pietre rotolanti più famose della musica, è dunque tracciato.
Il nucleo della band si forma nel 1962, con l’innesto di Brian Jones alla chitarra, Bill Wyman al basso e Charlie Watts alla batteria. Il duo composto da Mick Jagger e e Keith Richards, personaggi dalla forte personalità, dominano le composizioni e forniscono le direttive agli altri componenti della band. La loro produzione discografica è incredibile e nel giro di 5 anni escono ben 13 album, alcuni dei quali, come “Aftermath” (1966), “Beggars Banquet” (1968) e “Let It Bleed” (1969) entrati di diritto nella storia del rock. Il successo di Jagger e dei suoi Stones sembra davvero inarrestabile.
Il periodo di appannamento della band inizia a metà degli anni Settanta, a causa dei ricorrenti problemi di droga di Richards. Nel frattempo Mick Jagger aveva trovato il tempo di debuttare al cinema, recitando nei film “Performance” e “I fratelli Kelly”, entrambi del 1970. Nonostante il lento deteriorarsi del rapporto tra Jagger e Richards, i Rolling Stones vanno avanti con alcuni importanti cambiamenti di line up. Le pietre rotolanti del rock sono ancora oggi più in forma che mai e Mick Jagger, diventato nel frattempo anche produttore tv, ne è il massimo emblema. Un’icona di stile senza tempo e quasi immortale.
Keith Richards nasce a Dartford (Inghilterra) il 18 dicembre 1943. Insieme a Mick Jagger e Brian Jones nel 1962 fonda i Rolling Stones.
Dal punto di vista tecnico si è reso famoso in ambito musicale per l'utilizzo, in fase di accompagnamento, della cosiddetta accordatura aperta, accordatura in SOL aperto (o G TUNE), al fine di creare un suono più fluido.
Dotato di una personalità forte e trascinante, ha sempre condotto una vita frenetica, costellata di eccessi (alcol, droga, donne, sigarette...) e da tour continui. Per il suo stile di vita sregolato, ma anche per il suo talento come chitarrista, Keith Richards è la sua immagine corrispondono perfettamente ai "maledetti" del Rock 'n' Roll. L'inglese non ha mai fatto mistero di essere stato un assiduo consumatore di droghe di ogni tipo, almeno fino al 2006, quando ha dichiarato di aver smesso di farne uso, a causa dell'ormai bassa qualità delle sostanze.
Nel 2007 in un'intervista addirittura dichiara di aver sniffato le ceneri del padre, morto nel 2002.
Keith Richards è da sempre l'anima artistica dei Rolling Stones; è lui a dare il ritmo, improvvisare e tipicizzare il suono ruvido e sporco che caratterizza il gruppo. Dal 1964 sono Mick Jagger e Keith Richards a scrivere le canzoni.
Nel maggio del 2006 subisce un intervento chirurgico al cervello, conseguente a una caduta avvenuta a Auckland (Nuova Zelanda), dove il chitarrista si trovava per una vacanza, e dove stava tentando di arrampicarsi su una palma da cocco.
Al cinema Keith Richards ha interpretato il ruolo di Teague Sparrow, padre di Jack Sparrow (Johnny Depp) nel film "Pirati dei Caraibi: Ai confini del mondo", terzo capitolo della celeberrima saga prodotta dalla Disney.
Durante la sua lunga carriera musicale Keith Richards ha collaborato con numerosi artisti quali Chuck Berry, Eric Clapton, John Lee Hooker, Muddy Waters, Tom Waits, Bono e The Edge degli U2, Norah Jones, Faces, Peter Tosh, Ziggy Marley, Tina Turner e Aretha Franklin.
Keith Richards
Charlie Watts
Charlie Watts: Londinese doc, è un batterista, dal 1963 componente dei celebri Rolling Stones, band "mito" della storia del rock. Amante del blues e del jazz, Charlie è stato sempre definito, per il suo carattere mite ma determinato, il "collante" del gruppo.
Formatosi nel complesso di Alexis Korner, la "Blues Incorporated", a 22 anni iniziò la sua avventura con Mick Jagger e co., diventando per mezzo secolo una colonna portante degli "Stones". Attivo anche come solista, nel 2010 pubblicò il sesto album, The Magic of Boogie Woogie.
Negli anni ‘80 trascorse un brutto periodo a causa dell'uso di eroina; avventura vissuta con molto riserbo, da cui riuscì a uscirne. Tra le battaglie vinte dal batterista, si ricorda anche quella contro il cancro alla gola nel 2004. Muore il 24 agosto 2021, a 80 anni, in un ospedale di Londra dopo un'operazione d'urgenza al cuore.
Ronnie Wood
Ronald David "Ronnie" Wood (Londra, 1º giugno 1947) è un chitarrista, bassista e pittore britannico, dal 1974 componente del gruppo rock dei Rolling Stones.
Ronnie Wood nasce ad Hillington, nella periferia di Londra, è il più giovane di tre fratelli, inizia a dipingere all'età di tre anni e successivamente si diploma alla Ealing School of Art.
Approccio alla scena musicale e primi gruppi (1965 - 1974)
Prima di entrare a far parte degli Stones (nel 1975) Wood ha suonato inizialmente negli Artwoods, poi nei Birds, nei Creation, nei Santa Barbara Machinehead, come bassista nel Jeff Beck Group assieme a Rod Stewart, con il quale nel '70 si è unito ai Faces (ex Small Faces) come chitarrista.[1]
Da sempre grande fan e amico dei Rolling Stones, nel 1974 collabora all'incisione del brano It's Only Rock'n'Roll (But I Like It) e viene ricompensato con l'aiuto nella lavorazione del suo primo album solista, I've Got My Own Album to Do.
Ancora nei Faces, accetta l'ingaggio degli Stones come sostituto di Mick Taylor nel loro tour nordamericano del 1975.[1] La scelta si rivela un successo: il rapporto chitarristico con Keith Richards è perfetto e in armonia con l'essenza scapestrata del gruppo, con il quale ha già iniziato la lavorazione del nuovo album Black and Blue. L'inserimento non viene, però, immediatamente confermato e gli Stones organizzano provini con i talentuosi chitarristi Eric Clapton, Jeff Beck, Harvey Mandel e Wayne Perkins. La decisione diviene definitiva nel 1976: poco prima dell'uscita del nuovo album (giusto in tempo per le foto di copertina) la band londinese comunica che Ronnie Wood sarà un Rolling Stone.
Partecipa come ospite ad alcune apparizioni live di Bob Marley nel 1979
Oltre alla carriera con gli Stones, Wood ha pubblicato numerosi album solisti e ha collaborato con grandi della musica. Ha partecipato all'album Slash del chitarrista Slash (Guns N'Roses).
Il 2 novembre 2009 Wood è stato premiato con l'Outstanding Contribution alla cerimonia dei Classic Rock Roll of Honour di Londra.
Mick Taylor
Micheal Kevin Taylor nacque a Welwyn Garden City, ma crebbe ad Hatfield, dove suonò per alcuni anni nei Gods e in altre piccole band locali. L'episodio che dette una svolta alla sua vita avvenne all'età di 16 anni, quando John Mayall lo invitò a suonare con sé sul palco durante una session all'Hatfield Polytechneque. Durante quella sessione improvvisata capì che il suo futuro doveva essere da musicista. L'anno successivo fu contattato da Mayall e a soli 17 anni ottenne il posto da chitarrista che in precedenza era stato occupato da Eric Clapton e Peter Green. Tempo dopo, schermendosi dirà: Un minuto prima stavo suonando con gli amici musicisti di Hatfield e un minuto dopo ero in tour negli States come solista di John Mayall e dei Bluesbreakers. Dopo l'esordio nei Bluesbreakers, nel 1969 venne contattato dai Rolling Stones per sostituire provvisoriamente Brian Jones, ma nel luglio dello stesso anno ne divenne un membro a tutti gli effetti.
Nel 1974 lasciò però il gruppo per dedicarsi, senza alcuna fortuna, alla carriera solista.
Il suo distacco dagli Stones non ha mai trovato una spiegazione univoca. A quanto sembra, le ragioni della rottura vanno ricercate nell'inconciliabilità tra la sua direzione musicale e quella degli Stones, che a metà anni settanta abbandonarono il blues rock per approcciare generi diversi, nel difficile rapporto con Keith Richards, in quel periodo fortemente compromesso dall'eroina, da problemi relativi al non accreditamento dei brani a cui Taylor aveva collaborato e all'eccessiva frenesia dei tour.
Nel 1979 esce Mick Taylor, il suo primo album da solista, composto da otto brani di cui il primo è Leather Jacket, un cut delle registrazioni per Exile on Main St. a Villa Nellcôte.
Nel 1982 collabora all'incisione del disco No Compromise della Guido Toffoletti's Blues Society.
Nel 1988 Taylor partecipò alla cerimonia di induzione dei Rolling Stones nella Rock and Roll Hall of Fame insieme a Mick Jagger, Keith Richards e Ronnie Wood (tranne Charlie Watts e Bill Wyman, che non erano presenti).
Nel 1996 registrò dal vivo insieme a Luciano Ligabue la canzone Hai un momento Dio?, tratta dal disco Su e giù da un palco del musicista italiano.
Nel 2013, 32 anni dopo l'ultima esibizione con i Rolling Stones, Taylor si riunì con i vecchi compagni di band in occasione del cinquantesimo anniversario del gruppo, mentre tra il 2013 e il 2014 suonò con loro in numerosi concerti, tra cui il Glastonbury Festival e il Micheal Kevin Taylor nacque a Welwyn Garden City, ma crebbe ad Hatfield, dove suonò per alcuni anni nei Gods e in altre piccole band locali. L'episodio che dette una svolta alla sua vita avvenne all'età di 16 anni, quando John Mayall lo invitò a suonare con sé sul palco durante una session all'Hatfield Polytechneque. Durante quella sessione improvvisata capì che il suo futuro doveva essere da musicista. L'anno successivo fu contattato da Mayall e a soli 17 anni ottenne il posto da chitarrista che in precedenza era stato occupato da Eric Clapton e Peter Green. Tempo dopo, schermendosi dirà: Un minuto prima stavo suonando con gli amici musicisti di Hatfield e un minuto dopo ero in tour negli States come solista di John Mayall e dei Bluesbreakers. Dopo l'esordio nei Bluesbreakers, nel 1969 venne contattato dai Rolling Stones per sostituire provvisoriamente Brian Jones, ma nel luglio dello stesso anno ne divenne un membro a tutti gli effetti.
Nel 1974 lasciò però il gruppo per dedicarsi, senza alcuna fortuna, alla carriera solista.
Il suo distacco dagli Stones non ha mai trovato una spiegazione univoca. A quanto sembra, le ragioni della rottura vanno ricercate nell'inconciliabilità tra la sua direzione musicale e quella degli Stones, che a metà anni settanta abbandonarono il blues rock per approcciare generi diversi, nel difficile rapporto con Keith Richards, in quel periodo fortemente compromesso dall'eroina, da problemi relativi al non accreditamento dei brani a cui Taylor aveva collaborato e all'eccessiva frenesia dei tour.
Nel 1979 esce Mick Taylor, il suo primo album da solista, composto da otto brani di cui il primo è Leather Jacket, un cut delle registrazioni per Exile on Main St. a Villa Nellcôte.
Nel 1982 collabora all'incisione del disco No Compromise della Guido Toffoletti's Blues Society.
Nel 1988 Taylor partecipò alla cerimonia di induzione dei Rolling Stones nella Rock and Roll Hall of Fame insieme a Mick Jagger, Keith Richards e Ronnie Wood (tranne Charlie Watts e Bill Wyman, che non erano presenti).
Nel 1996 registrò dal vivo insieme a Luciano Ligabue la canzone Hai un momento Dio?, tratta dal disco Su e giù da un palco del musicista italiano.
Nel 2013, 32 anni dopo l'ultima esibizione con i Rolling Stones, Taylor si riunì con i vecchi compagni di band in occasione del cinquantesimo anniversario del gruppo, mentre tra il 2013 e il 2014 suonò con loro in numerosi concerti, tra cui il Glastonbury Festival e il concerto ad Hyde Park.
Bill Wyman
È nato il 24 ottobre 1941 al Lewisham Hospital di Lewisham , nel sud di Londra, in Inghilterra.
Era uno dei cinque figli di William Perks, un ceramista appassionato di fisarmonica e pianoforte, e sua moglie, Molly Jeffery. Trascorse gran parte della sua infanzia in una delle strade più difficili di Sydenham, nel sud-est di Londra.
Ha frequentato la Oakfield Junior School e ha completato il liceo alla Beckenham Grammar. Ha cantato nel coro della chiesa locale per dieci anni. Ha prestato servizio militare nella Royal Air Force dal 1955 al 1957.
Ha formato i Cliftons , la sua prima band. Quando il batterista Tony Chapman gli disse che una band ritmica e blues chiamata Rolling Stones aveva bisogno di un bassista, apparve ad un'audizione e fu assunto il 7 dicembre 1962 come successore di Dick Taylor
Fu il bassista dei Rolling Stones dal dicembre 1962 al 1993. Oltre a suonare il basso, Wyman fece cori nei primi album.
Negli anni '70, stanco della monopolizzazione della composizione e della produzione di Jagger e Richards , iniziò a realizzare progetti da solista. Ha annunciato che avrebbe lasciato il gruppo nel gennaio 1993. I Rolling Stones hanno continuato a registrare e andare in tournée con Darryl Jones al basso.
È riapparso nel 2000 con Peter Frampton , Albert Lee e Georgie Fame , in un album, intitolato Struttin 'our Stuff . Ha pubblicato il suo secondo album, " Anyway The Wind Blows ", il 23 febbraio 2000. Tra gli artisti presenti nel progetto ci sono Eric Clapton , Peter Frampton, Georgie Fame, Gary Brooker, Andy Fairweather-Low, Albert Lee, Paul Carrack , Chris Rea , Martin Taylor e Mick Taylor. L'album contiene brani di Wyman e versioni di brani di Mose Allison , JJ Cale , Willie Dixon e Dan Hicks .
Brian Jones
Musicista di Lewis Brian Hopkins Jones (28 febbraio 1942 - 3 luglio 1969). È nato a Cheltenham, nel Gloucestershire, in Inghilterra. Fin da piccolo ha sofferto di asma, una malattia che ha dovuto sopportare per tutta la vita. La sua famiglia apparteneva alla classe media, i suoi genitori, Lewis Blount Jones e Louisa Beatrice Jones erano genitori protettivi e molto devoti ai loro figli. A causa del suo problema di respirazione, Jones era molto lontano dagli sport, preferiva dedicarsi alla lettura e allo studio delle lezioni piuttosto che a giocare a calcio e cricket con i suoi compagni di scuola.
Successivamente, il giovane ha sviluppato un gusto per la musica, precisamente alla Dean Close Junior Public School ha debuttato come musicista all'età di 14 anni, suonando il clarinetto. Dopo aver ascoltato la musica di Charlie Parker, chiese ai suoi genitori di comprargli un sassofono, lo ottenne nel 1957. Il primo approccio che ebbe con la musica fu attraverso il jazz, sebbene poi continuò a sperimentare il blues più tradizionale, concentrandosi su artisti come Muddy Waters, Sonny Boy Williamson ed Elmore James.
Il comportamento di questo giovane era dilagante in ogni modo; incinta una ragazza più giovane e questo è successo più volte, probabilmente ha avuto sei figli. È stato anche accusato di aver aggredito fisicamente molti dei suoi partner. Dopo un po 'incontrò i futuri membri degli Stones, propose di formare una rock band che battezzassero The Rolling Stones. Ma nel giro di pochi mesi iniziò a scontrarsi con gli altri membri; il suo imponente ego e il suo comportamento da mandamà furono le ragioni del conflitto. Sul palco ha fatto tutto il possibile per capire; si è sviluppato meglio di Jagger e ha richiamato l'attenzione del pubblico.
In breve, si è appreso che ha concordato con i produttori di addebitare più del resto. Jones visse per un po 'con Mick e Keith. Nel 1964 rimase incinta di un'altra ragazza, era Linda Lawrence. Quindi formalizzò un corteggiamento con Anita Pallemberg, ma dopo un lungo corteggiamento decise di andarsene con Keith Richards, che si concluse con l'amicizia tra i due musicisti. Nel 1967 ha avuto problemi con la giustizia per possesso di cannabis. Il suo talento musicale veniva chiarito.
E dopo diverse presentazioni il gruppo preferì espellere il fondatore della band, il 9 giugno 1969. Jones decise di trascorrere del tempo nella sua fattoria situata a Hartfield, lì si dedicò alla marijuana e suonò i suoi strumenti. Anche se, stava intraprendendo diversi progetti con altre star come John Lennon, Jimi Hendrix o Creedence Clearwater Revival. Ha vissuto con la sua ragazza, una ballerina svedese di nome Anna Wohlin.
L'ex membro della famosa band The Rolling Stones ha deciso di fare un paio di riforme a casa sua, per questo ha assunto diversi lavoratori, diretti da Thorogood. In realtà, Jones non era contento del suo lavoro, e dopo un po 'decise di buttarli fuori, ma doveva ancora dei soldi a Thorogood. Il 3 luglio 1969 c'erano Jones, la sua ragazza, Thorogood e la sua ragazza, l'infermiera Janet Lawson. Dopo aver bevuto diversi bicchieri di vino, l'uomo divenne scortese con Jones e chiese il pagamento per il suo lavoro.
Nel frattempo, i membri della band, all'alba del 3 luglio 1969, erano negli studi olimpici registrando una versione del tema di Stevie Wonder intitolata Non so perché. E hanno ricevuto una fatidica telefonata per informarli che Brian era morto. La sua morte è stata un enigma. La ragazza di Jones ha detto che era in piscina con Thorogood sotto l'influenza di alcol e droghe, ma quest'uomo ha iniziato a lottare con la rock star. Successivamente, l'infermiera va a casa per informare il ballerino di un incidente così grave.
Quando arrivò l'ambulanza Jones era ancora con segni vitali, ma poco dopo la sua morte, la causa della sua morte fu l'annegamento accidentale sotto l'influenza di alcol e droghe. Ma la sua ragazza dice che è stato un omicidio commesso da Thorogood, che lo ha annegato intenzionalmente in piscina. La band ha reso omaggio per conto del fondatore degli Stones Brian Jones, il concerto gratuito si è tenuto il 5 luglio dello stesso anno a Hyde Park. Inoltre, ha colto l'occasione per presentare il nuovo membro: Mick Taylor. Durante l'evento gli Stones hanno rilasciato circa 2.000 farfalle bianche.
Brian Jones fu sepolto il 10 luglio a Cheltenham, la sua città natale. Dopo molto tempo, Thorogood prima di morire dichiarò di aver ucciso il musicista rock Brian Jones. Versione che ha permeato tutti i giornali del 1999. Questo caso è stato riaperto nel 2009. Quest'uomo è stato molto importante non solo negli Stones, ma nella creazione della colonna sonora Mord und Totschlag nel 1966. Ha anche collaborato con Jimi Hendrix nel la percussione di una canzone intitolata My Little One. Inoltre, Jones ha suonato il sassofono contralto nella canzone dei Beatles You Know My Name (Look Up The Number), pubblicata dopo la sua morte.
Studio Albums
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1964 – The Rolling Stones (Decca Records) (UK, aprile)
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1964 – England's Newest Hit Makers (London Records) (US, maggio)
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1964 – 12 x 5 (London Records) (US, 24 ottobre)
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1965 – The Rolling Stones No.2 (Decca Records) (UK, 15 gennaio)
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1965 – The Rolling Stones, Now! (London Records) (US, 13 febbraio)
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1965 – Out of Our Heads (Decca Records) (UK)-(US)
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1965 – December's Children (And Everybody's) (London Records) (US)
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1966 – Aftermath (Decca Records) (UK)-(US)
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1967 – Between the Buttons (Decca Records) (UK)-(US)
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1967 – Flowers (Decca Records) (US)
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1967 – Their Satanic Majesties Request (Decca Records)
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1968 – Beggars Banquet (Decca Records)
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1969 – Let It Bleed (Decca Records)
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1971 – Sticky Fingers (Atlantic Records)
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1972 – Exile on Main St (Rolling Stones Records/Atlantic Records)
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1973 – Goats Head Soup (Rolling Stones Records)
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1974 – It's Only Rock 'n' Roll (Rolling Stones Records)
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1976 – Black and Blue (Rolling Stones Records)
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1978 – Some Girls (Rolling Stones Records/EMI)
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1980 – Emotional Rescue (Rolling Stones Records)
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1981 – Tattoo You (Rolling Stones Records)
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1983 – Undercover (Rolling Stones Records)
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1986 – Dirty Work (Rolling Stones Records)
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1989 – Steel Wheels (Rolling Stones Records)
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1994 – Voodoo Lounge (Virgin Records)
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1997 – Bridges to Babylon (Virgin Records)
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2005 – A Bigger Bang (Virgin Records)
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2016 – Blue & Lonesome (Virgin Records)
Live albums
1966 Got Live If You Want It!
1970 Get Yer Ya-Ya's Out! The Rolling Stones in Concert
1977 Love You Live
1982 Still Life
1991 Flashpoint
1995 Stripped
1996 The Rolling Stones Rock and Roll Circus
1998 No Security
2004 Live Licks
2008 Shine a Light
2011 Brussels Affair (Live 1973)
2011 Some Girls: Live in Texas '78
2012 Hampton Coliseum (Live 1981)
2012 L.A. Friday (Live 1975)
2012 Live at the Checkerboard Lounge, Chicago 1981
2012 Live at the Tokyo Dome (Live 1990)
2012 Light the Fuse (Live 2005)
2012 Live at Leeds (Live 1982)
2013 Sweet Summer Sun
2015 Marquee Club (Live 1971)
2015 Sticky Fingers Live
2016 Havana Moon
Discography