Come montare (MAI!) l'alimentatore di un PC
OK, questo con l'audio e l'hi-fi non c'entra niente, ma ammirate la fantasia di chi, non avendo a disposizione un alimentatore da PC in formato micro-ATX, ha pensato bene di collegare a questo povero computer un alimentatore standard ATX.
Alimentatore perfettamente compatibile dal punto di vista elettrico, ma di dimensioni maggiori e quindi impossibilitato ad entrare nel case. Soluzione ? Semplice: un po' di nastro adesivo da pacchi e il gioco è fatto, anche se si otturano le feritoie di areazione che stanno per l'appumto sul lato incollato al case...
Oltre all'estetica abominevole, montare in quel modo l'alimentatore crea non pochi problemi al funzionamento del computer e dell'alimentatore stesso.
La ventola dell'alimentatore infatti non ha solo la funzione di estrarre il calore prodotto all'interno dell'alimentatore, ma anche quella di assicurare la circolazione dell'aria all'interno del case e raffreddare di conseguenza tutti gli altri componenti della macchina.
In questo caso le feritoie di entrata dell'aria dell'alimentatore sono chiuse in quanto appoggiate sul coperchio del PC, e all'interno del case l'unica ventola attiva rimane quella della CPU, che ha già il suo da fare per raffreddare il processore (un vecchio Pentium 4, se non ricordo male) e non può occuparsi efficacemente anche della scheda madre e del disco rigido.
La temperatura elevata riduce - e non di poco - la vita di tutti i componenti elettronici, e se sale oltre i 55 gradi centigradi può arrivare a provocare la rottura della maggior parte dei dischi rigidi meccanici in tempi sorprendentemente brevi, talvolta anche meno di un anno. Quel povero computer, dopo la fantasiosa riparazione, non è sopravvissuto a lungo.